Un castello. Un progetto per il suo recupero. 

Il suo recupero, un progetto per il territorio che lo circonda.

Scopri di più...

Il Castello di Morgnano è situato nella frazione di Morgnano-Santa Croce, a otto chilometri dal centro storico della città di Spoleto in provincia di Perugia. 

Si erge sulla sommità di un colle a circa 400 metri di altitudine e si presenta come un’importante presenza storica con la sua cinta muraria alta 12 metri.


È stato sottoposto, tra gli anni 70’ e 80’, a una serie di interventi orientati più alla speculazione edilizia che al ripristino dello stato originario. All'interno delle mura urbiche l’antico abitato, parzialmente crollato, è stato ricostruito ricalcando il sedime e i volumi originali, utilizzando tuttavia i metodi di costruzione in uso in quegli anni. Attualmente sono in corso le opere di ristrutturazione mirate a ridare identità al luogo rigenerando la sua funzione di nucleo a servizio della comunità e a creare uno spazio in grado di richiamare le persone sul territorio.

CENNI STORICI


La presenza di un insediamento sul colle di Morgnano risale a tempi antichi. Di età romana è una lastra tombale rinvenuta nei pressi del castello, trasferita poi nella moderna chiesa di S. Giovanni ai piedi del colle. Tuttavia i documenti che finora sono stati analizzati dagli archivi storici evidenziano la presenza di un insediamento stabile sul colle dal XIII secolo. Dai documenti estratti sappiamo che nel 1279 la “villa” di Morgnano, allora “villa aperta” (senza mura) contava 27 fuochi (famiglie) con una ricchezza pari a 3011 libbre. Nel 1359 nonostante la peste del 1348 il numero di fuochi salì a 34, (circa 200 persone). Fu sul finire del XIV secolo (intorno al 1378) a seguito delle frequenti scorrerie sul territorio da parte di bande armate, che in tutto il contado spoletino e nelle zone limitrofe sorsero i primi castelli cinti da mura e fortificazioni, tra cui il castello di Morgnano. “Alcuni de’ quali lo erano già stati in altri tempi, e poi o per ribellione o per sospetto ridotti dalla città o dagli eserciti a ville aperte.” In base ai dati relativi alla compravendita di terreni nella zona risalenti alla seconda metà del Duecento si può ipotizzare che a Morgnano esistesse già una torre o fortificazione ad uso militare nel secolo precedente e che in questa occasione fu inglobata in un vero e proprio fortilizio di grandi dimensioni in grado di accogliere la numerosa popolazione che abitava la villa quando si fosse reso necessario. L’ipotesi sembra avere un suo fondamento se si considera che Morgnano, nonostante fosse parte del contado di Spoleto, si sviluppava al confine con i territori esterni che arrivavano fino a Todi, su un colle da cui era possibile godere di una vista a 360 gradi sulla vallata circostante. Ancora oggi la vista su Spoleto, Spello, Trevi, Assisi e Montefalco è una prerogativa affascinante del sito. 

Share by: